
New Release (August 2021)

lute player
It’s been a while since I’ve updated my site, and in the meantime several new revews were published. In particular, my recent Dowland CD got a glowing review from Howard Kadis for the Lute Society of America Quarterly:
Summer-Fall 2019, Quarterly of the Lute Society of America
And the Bach CD of the French Suites was reviewed in Lauten-Info of the German Lute Society by Marcus Lutz:
Review of J.S.Bach, French Suites in Critica Classica – August 2018
“Il risultato complessivo […] si concretizza in un disco di elevatissimo valore storico-musicale, che fa emergere l’assoluta bravura di Beier come interprete, evidenziando nel contempo la notevole duttilità legata a buona parte della produzione cameristica bachiana.”
Review of J.S.Bach, French Suites, by Chad Goerzen in the Lute Society of America Quarterly – Fall 2018
“Mr. Beier’s touch is gentle and expressive, giving insights into the emotional aspects of the suites.”
Review of J.S.Bach, French Suites, by Piero Barbareschi in GothicNetwork, March – April 2018
“Paul Beier, musicista di razza e di grande sensibilità… La struttura frammentata delle suites consente di scoprire con ogni danza atmosfere e stati d’animo differenti: meditativi, sognanti, bucolici, malinconici o danzanti. Quasi ottanta minuti di musica straordinaria, svelata con grande perizia da Beier che ci pone ancora una volta, stupiti e quasi intimoriti, di fronte all’unmensità ed alla bellezza dell’universo bachiano.”
Five Diapason. Review of J.S.Bach, French Suites, by Philippe Ramin in Diapason, March 2018
“Quelques choix d’interprétation audacieux… étonnent mais ne
gâchent jamais le plaisir de l’écoute, car le phrasé captive sans cesse et
bénéficie d’un brillant sens de l’ornementation aux reprises… Un tour de force qui donne de fraîches couleurs aux plus fameuses des Suites pour le clavier.”
Four Stars. Review of J.S.Bach, French Suites, by Carlo Fiore, Classic Voice, November 2017
“Guidato dalla sua cavata intensa e piena, Beier suona Bach … non sacrificando nè le peculiarità timbriche dello strumento nè le caratteristiche formali della music, con risultati pregnanti in ogni suite…”
Five Stars. Review of J.S.Bach, French Suites, by Massimo Rolando Zegna in Amadeus, October 2017
“Che in età barocca – ma anche in passato – fosse prassi usuale trascrivere musica propria e altrui trasportandola all’occorrenza da uno strumento all’altro è cosa nota; che di questa pratica Johann Sebastian Bach fosse un geniale habitué lo è altrettanto. Nasce da tale fondamento questo – qui è il caso veramente di usarlo un aggettivo così inflazionato – raffinato disco di cui il liutista Paul Beier interpreta col suo strumento le Suites francesi…”
Review of J.S.Bach, French Suites, by Dino Villatico in La Repubblica October 1, 2017
“L’ascolto ci porta in una sorta di iperuranio dove risiede l’idea di questa musica. Paul Beier è bravissimo.”